Non è vero che scegli con gusto: scegli per abitudine (e non lo sai)
Non scegli l’arredamento che ti piace. Scegli quello che conosci.
Credi di avere gusto? Probabile.
Ma sai una cosa? Il 90% delle scelte che fai in fatto di arredamento non sono “tuoi gusti”.
Sono il frutto:
- delle case che hai vissuto da piccolo,
- delle riviste viste di sfuggita,
- delle abitudini di famiglia,
- e delle paure inconsce legate al cambiamento.
In questo articolo ti porto dietro le quinte della psicologia d’arredo.
Vediamo come le tue scelte non sono davvero tue… e come fare a liberartene. Sono Andrea, e ho creato e pensato questo articolo, proprio per renderti consapevole delle scelte che facciamo e come possiamo farle nel modo piu’ corretto. Dico sempre , “ti piacerebbe acquistare 80 k di mobili e poi pentirtene”? ecco sono qui per cercare di darti un aiuto concreto.
Gusto o imprinting? La verità è nel tuo cervello
Il cervello ama ciò che conosce.
Anche se è vecchio, scomodo, o semplicemente superato diciamo che il cervello da milioni di anni funziona cosi’ ma possiamo migliorare e cambiare essendo consapevoli di questo meccanismo.
Questa tendenza si chiama bias della familiarità:
preferisci inconsciamente tutto ciò che ti è noto, anche se non è bello o adatto. Quindi e’ per questo che il cambiamento ci fa paura, facciamo fatica ad adattarci, faccio un esempio anche quando cambiamo casa ecc ecc…
👉 Ecco perché ti piacciono i mobili che “ti ricordano casa di tua nonna”.
👉 O il motivo per cui scegli ancora il bianco e grigio, anche se vorresti osare ma non ci riesci perche’ abbiamo paura di sbagliare oppure perche’ abbiamo paura di osare in base a questi meccanismi celebrali e primordiali direi.
Perché ti piace ciò che ti “rassicura” (non ciò che ti rappresenta)
Il soggiorno minimal, la cucina bianca, la camera neutra. Effettivamente ragioniamo per paragoni e solitamente quando facciamo una scelta la facciamo perche’ abbiamo dei riferimenti; la cucina del vicino, le riviste, il consiglio della mamma, ecc ecc… pensaci un attimo a quello che ti ho scritto…. non e’ davvero cosi?
Sono scelte diffuse. Ma sono tue davvero? Rispecchiamo queste scelte la tua personalità ?
Spesso il gusto non è altro che una forma di protezione mentale.
Scegli ciò che non disturba, ciò che “non rischia”.
Il problema?
❌ Finisci per vivere in una casa che non parla di te e come dicevo prima non esprime la tua vera personalità.
✅ Ma che parla solo delle tue paure e della tua voglia di non osare non rischiare. Perche’ appunto abbiamo paura di sbagliare per noi stessi ma poi se pensi abbiamo paura che l’amico ci dica: ” ma che colori hai scelto” ? “ma chi ti ha consigliato” ?
Il problema invisibile: ripeti ambienti che in realtà non ti piacciono più
Ci sono stanze che sembrano tutte uguali. Diciamo che sono uguali, sono stanze copiate da riviste, ma sappiamo che per esempio la copia della rivista non potrà mai essere uguale a casa nostra perche’ non e’ il contesto della rivista….ma a volte facciamo questo enorme errore e poi restiamo delusi…..
Non per caso: sono fatte con lo stesso “pilota automatico”.
👉 Ti sei mai chiesto perché scegli sempre gli stessi colori?
👉 O perché cerchi di riavere “quella sensazione” che avevi da bambino? L’effetto wow di vedere l’arredo o la tua casa arredata come la pensavi da anni…..
Il risultato è che ripeti il passato, anche se non ti piace più. Ripeti e fai se pensi le scelte dell’influenza della mamma, dell’amico, dell’arredatore tuo amico che magari esprime il suo gusto ma non la tua personalità…. rifletti su questi punti….
Ti ci sei solo abituato.
Cosa succede se ti affidi solo al gusto senza analisi
Affidarsi al gusto è come andare al supermercato a stomaco vuoto:
prendi cose di impulso, non quelle di cui hai davvero bisogno. Questo e’ il paragone perfetto, io le chiamo scelte di impulso ma la scelta deve avere una consulenza specifica sul bisogno da parte di un esperto. Ecco un link che ti propongo: studio di interior design
Nel mondo dell’arredo:
- compri “il mobile bello”, ma non adatto alle tue specifiche esigenze, spendi soldi per un prodotto che magari non sta bene o non ti serve nel tuo contesto di casa e quindi di arredamento.
- scegli “quello che hai visto altrove”, ma che non funziona nei tuoi spazi. Questo e’ un problema ricorrente ed enorme, l’esempio della rivista. Quello che vedi nella rivista sei certo che a casa tua stia bene ?
- segui la moda, ma poi te ne penti in pochi mesi. Anche qui dipende sempre chi sei… se sei una persona alla moda sicuramente ti piace cambiare ma se sei una persona che ti piace uno stile senza tempo non puoi acquistare un prodotto seguendo le mode ti stancheresti….
🎯 Il risultato?
Hai speso tanto, ma non ti senti mai davvero “a casa”. Questa e’ una situazione che ho visto in tante case e parlando con le persone mi dicono: ” ho speso tanto ma non sono davvero felice dell’arredamento che mi hanno fatto” oppure se tornassi indietro cambierei tutto….. hai mai pensato queste cose ?
Come liberarsi (davvero) dalle scelte automatiche
Serve uno sforzo. Ma non impossibile. Come dicevo prima basta un po di impegno e consapevolezza di come agiscono questi meccanismi.
👣 Ecco come iniziare:
- Scrivi 3 parole che vuoi rappresentino la tua casa (non lo stile, ma le emozioni)
- Raccogli foto di stanze che ti attraggono, anche se non sai il perché
- Fatti domande scomode:
– “Questo stile lo sceglierei anche se nessuno lo vedesse?”
– “Mi fa sentire bene o solo ‘giusto’?”
📌 In questa fase non servono riviste.
Serve un dialogo sincero con te stesso. Se desideri in questo percorso posso aiutarti davvero in base alla mia esperienza nel settore senza impegno compilando il form sottostante.
La soluzione pratica per non cadere nelle trappole della memoria
Il gusto è una base, ma da solo non basta.
📍 Il trucco? Far emergere ciò che davvero ti serve nella vita quotidiana:
- che ritmi hai? Come vivi la tua casa ? come vivi il tuo soggiorno? come vivo la cucina nello specifico ? cucino tanto oppure cucino poco ? Utilizzo tanto o poco il divano ? invito amici a casa mia ? solitamente quando faccio conversazione la faccio nel divano oppure nel tavolo ?
- che sensazioni vuoi al rientro? Quando rientro a casa che ambiente desidero rilassante oppure che mi ecciti al momento che lo vedo ?
- come vivono gli altri con te lo spazio?
Solo dopo, arriva il mobile e quindi l’arredamento che andremo a progettare e confrontare con te magari con consigli specifici.
E solo dopo ancora, arriva lo stile.
Se desideri una consulenza e sei di Padova, oppure un aiuto senza impegno su questi temi contattami al numero 340-7711365 Andrea oppure compila il form sottostante. Se hai bisogno di capire come progettare e organizzare lo spazio della tua cucina, se hai bisogno di pensare a come progettare e realizzare il tuo salotto, se hai bisogno di organizzare gli spazi del tuo bagno oppure progettare l’arredamento della tua mansarda se non sai dove partire posso realmente aiutarti. Grazie della tua attenzione e grazie di cuore se sei arrivato fino a qui!